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mercoledì 23 maggio 2012

News Costituente Ecologista








Care amiche e amici,
le ultime settimane hanno visto molti di noi intensamente impegnati nei territori per la tornata elettorale delle Amministrative.
A tutti va il più sincero ringraziamento per la passione e la generosità profusa!

Sono stati 3 i nostri candidati a sindaco che sono andati in doppia cifra: Angelo Bonelli -presidente nazionale dei Verdi- che nella città più inquinata d'Italia, Taranto, è riuscito ad ottenere, con una campagna elettorale low-cost, uno straordinario 12%, restituendo così una propria voce nelle istituzioni alle realtà civiche ed ecologiste della città, che lo avevano coinvolto in questa straordinaria avventura;

Domenico Finiguerra candidato a sindaco di Abbiategrasso, che da solo ha raggiunto un incredibile 26%, mancando il ballottaggio per soli 16 voti, e Mariano Turigliatto che a Grugliasco ha raggiunto un ottimo 21,5%.

Ma al di là di queste eccellenze, è il risultato complessivo ad apparire estremamente positivo attestandosi complessivamente ad una percentuale del 2,3% dei voti espressi dagli elettori.
Mi pare importante sottolineare che non si tratta di sondaggi, che spesso - chissà come - ci danno alla metà o anche meno di questo valore, ma di voti reali!!!

Consapevoli dell'intenso carico di lavoro di molti, abbiamo ritenuto corretto quindi, in questo periodo, non appesantire ulteriormente l'impegno personale di ciascuno.

Ora però è il momento di rilanciare la nostra azione politica, a tutti i livelli.

Sul piano della comunicazione abbiamo attivato un Ufficio Stampa, seguito da Stefania Lopedote che ringraziamo per il suo prezioso impegno, e abbiamo rinnovato profondamente il nostro sito internet, dove ora potete trovare -oltre ai comunicati stampa diffusi in queste ultime settimane- diversi articoli di riflessione e approfondimento e gli appuntamenti in calendario nei vari territori (che vi preghiamo di comunicarci per tenere sempre aggiornata questa sezione).

Ma soprattutto abbiamo creato la sezione relativa alle Agorà e ai Coordinamenti provinciali, per favorirne la nascita e lo sviluppo. Si tratta delle strutture di base del nostro movimento, decisive per il nostro futuro. Per quanto riguarda l'organizzazione interna, tengo a ricordare che i rappresentati della nostra Assemblea Federale nazionale verranno espressi per 2/3 proprio dai territori (con 100 membri su 150), attraverso le Agorà e i loro Coordinamenti provinciali.
Nella sezione Agorà trovate anche le regole per la nomina dei delegati regionali e la tabella con la suddivisione dei delegati per regione (con relativa spiegazione di come è stata composta).
Al proposito vi segnalo come lo slittamento della nostra Assemblea Federale (che avevamo programmato per questo 27 maggio) dovuto all’oggettiva difficoltà dei territori ad organizzarsi ed esprimere in tempi così stretti i propri delegati, ci ha portato a stabilire uno slittamento anche della nostra Assemblea programmatica e statutaria, che concluderà tutto il percorso costituente e che è stata spostata al 13 e 14 ottobre, valutando che i mesi estivi non fossero utili per un grande evento come questo, da vari punti di vista: comunicazione, partecipazione, visibilità...


Tornando sul piano dell'azione politica, ci apprestiamo a lanciare una Campagna che abbiamo voluto chiamare "Un grande piano... di piccole opere" (per rilanciare l'occupazione, difendendo la salute, tutelando l'ambiente e promuovendo un'economia diversa), che definisce chiaramente la nostra identità politica.

Al contempo abbiamo scelto di appoggiare la Campagna "Quorum Zero" (www.quorumzeropiudemocrazia.it) per la democrazia diretta, invitando i territori a mobilitarsi con banchetti il più possibile capillari!

Siamo convinti che questi siano temi centrali per il futuro del nostro paese e che queste Campagne possano rinforzarsi e sostenersi vicendevolmente.

Nei prossimi giorni terremo inoltre una conferenza stampa per lanciare due semplici ma concrete proposte al Governo Monti:

1) deroga al patto di stabilità per i comuni virtuosi, andando a proporre quelli che secondo noi dovrebbero essere i criteri da tenere in conto.
Questo anche per consentire ai comuni di:
- pagare i fornitori per lavori (e servizi) già realizzati;
-fare investimenti di manutenzione ordinaria e straordinaria al patrimonio edilizio pubblico per riqualificazione energetica e messa in sicurezza del territorio.



2) cancellazione dell'IMU sulla prima casa, compensando il minor introito con i tagli alle spese militari (F35 ma non solo...).
Sono due proposte elementari, ma crediamo darebbero una boccata d'ossigeno ad amministratori, ditte e cittadini, in un momento di così grande affanno per tutti, e lancerebbero un messaggio chiaro di quello che noi intendiamo promuovere e incentivare: scelte di amministrazione virtuosa e solidale ed una visione di pace concreta!

La lanceremo insieme a numerosi amministratori di comuni virtuosi e importanti rappresentanti del pacifismo italiano.

Infine stiamo lavorando per organizzare per il 7-8-9 settembre un grande Seminario su "Etica e Legalità" che si terrà a Ottaviano, nella villa confiscata al boss Cutolo, quindi un luogo simbolo della lotta alla criminalità organizzata, e vedrà come ospiti molti nomi importanti di livello nazionale oltre, naturalmente, a tutte le associazioni che si impegnano attivamente nella promozione della legalità in Italia.

L'intento è non solo l'elaborazione di una proposta politica condivisa fra tutti questi soggetti, ma anche quello di produrre una pubblicazione rivolta a tutti gli amministratori della "cosa pubblica" in cui si forniscono gli strumenti per arginare il continuo infiltrarsi della criminalità organizzata.

Come vedete c'è molta carne al fuoco (non me ne vogliano gli amici e le amiche vegetariani), ora tocca a tutti noi non farle mancare la brace!

Per questo mi pare decisivo ora impegnarsi tutti nel radicamento territoriale, promuovendo attivamente la nascita delle Agorà e dei Circoli locali, per i quali qui trovate ogni indicazione.

Invito pertanto tutti ad attivarsi, usufruendo anche del prezioso strumento del Mappamondo Ecologista e Civico che permette di scoprire con molta facilità gli altri attivisti della propria zona per potersi incontrare e iniziare a collaborare.

Concludo, come sempre, invitando tutti ad un piccolo ma prezioso contributo, attraverso il corrente che abbiamo aperto in Banca Etica come "Ecologisti e Reti Civiche-Verdi Europei" (IBAN: IT 12 E 05018 12101 0000 00144113) per sostenere i costi vivi che il nostro percorso comporta, per quanto improntato alla sobrietà esso sia.

Questo è il momento di costruire giorni migliori! Domani è già tardi.

Un abbraccio a tutti e a presto.




martedì 22 maggio 2012

PULLMAN DA VERBANIA X TORINO X IL CORTEO NAZIONALE DEL 3 GIUGNO !!














PULLMAN DA VERBANIA X TORINO X IL CORTEO NAZIONALE DEL 3 GIUGNO !!


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Merc. 23 sera avremo uno degli Incontri eco...logici: DECRESCITA E BENI COMUNI
Relatore: PAOLO RIZZI

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PULLMAN DA VERBANIA X TORINO X IL CORTEO NAZIONALE DEL 3 GIUGNO !!


VI INVITO A PARTECIPARE NUMEROSI, E' UN'OCCASIONE DA NON MANCARE PER DIFENDERE I DIRITTI DI CHI NON HA VOCE !!!!!!

LA DURATA DELLA MANIFESTAZIONE CON IL CORTEO CHE PARTE DA PORTA SUSA E' DI CIRCA 3 ORE.

ASPETTO LE VOSTRE ADESIONI PER POTER CAPIRE SE POSSIAMO RAGGIUNGERE UN NUMERO SUFFICIENTE DI PARTECIPANTI E POTER NOLEGGIARE UN PULLMAN. GRAZIE !!
Pubblicherò successivamente i costi e il numero di posti; per il momento INVITATE!

MANIFESTAZIONE NAZIONALE: RESTITUITECI IL REFERENDUM E LA DEMOCRAZIA

- Per il ripristino della democrazia e del diritto costituzionale alla partecipazione

- Per la restituzione del Referendum sulla caccia scippato da Cota e Sacchetto

- Contro la strumentalizzazione di ammalati, pensionati, disabili e disoccupati, per una politica che si occupi realmente di risolvere i problemi dei cittadini

- Per le immediate dimissioni della Giunta Cota, responsabile del furto del Referendum e dello scempio della legalità democratica!

Oggi, con la scusa della crisi economica, hanno cancellato una legge per impedire il Referendum sulla caccia.
Domani, seguendo la stessa logica perversa, possono cancellare il diritto di voto!


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Rivolgersi a Paolo


lunedì 14 maggio 2012

INCONTRI ECO...LOGICI DECRESCITA E BENI COMUNI Mercoledì 23 Maggio ore 21







http://verdivco.blogspot.it/search/label/incontri



INCONTRI ECO…LOGICI 2012
‘Parliamone insieme…’


Mercoledì 23 maggio 2012 ore 21,00

Hotel Il CHIOSTRO – Verbania Intra

DECRESCITA E BENI COMUNI

Relatore: PAOLO RIZZI
dal 2002 componente del direttivo nazionale del comitato italiano per il contratto mondiale sull’acqua “CICMA”. presidente dal 2005 dell’associazione CTNA (comitato territoriale novarese acqua)
animatore culturale e formatore
ha partecipato ai forum mondiali per l'acqua.


Cosa si intende coi termini Decrescita e Beni Comuni:

La decrescita è una corrente di pensiero politico, economico e sociale favorevole alla riduzione controllata, selettiva e volontaria della produzione economica e dei consumi, con l'obiettivo di stabilire una nuova relazione di equilibrio ecologico fra l'uomo e la natura, nonché di equità fra gli esseri umani stessi. Come ha affermato più volte Serge Latouche uno dei principali fautori della decrescita, essa è innanzitutto uno slogan per indicare la necessità e l'urgenza di un "cambio di paradigma", di un'inversione di tendenza rispetto al modello dominante della crescita e dell'accumulazione illimitata.
Se la spina dorsale della civiltà occidentale risiede nell'aumento dei consumi e nella massimizzazione del profitto, parlare di decrescita significa immaginare non solo un nuovo tipo di economia, ma anche un nuovo tipo di società. Essa invita, dunque, ad una messa in discussione delle principali istituzioni socio-economiche, al fine di renderle compatibili con la sostenibilità ecologica, la giustizia sociale e l'autogoverno dei territori, restituendo una possibilità di futuro a una civiltà che sembra tendere all'autodistruzione.
Nata come una critica alle dinamiche economiche prevalenti, attorno al progetto della decrescita si articola ormai un insieme variegato di proposte e riflessioni. Esse investono la sfera ecologica, sociale, politica e culturale oltre a una molteplicità di "buone pratiche" (dai Distretti di Economia Solidale all'agricoltura biologica e alla permacultura, dai Gruppi di Acquisto Solidale alla difesa dei territori e dei beni comuni, dal risparmio energetico al consumo critico, dal cohousing al car pooling), che realizzano un'importante circolarità tra esperienze concrete e ricerca teorica.