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sabato 13 febbraio 2010

Le Proposte dei VERDI verso la costituente degli ecologisti per una Mobilità Sostenibile.


Le Proposte dei VERDI verso la costituente degli ecologisti per una Mobilità Sostenibile.

Verdi verso la costituente degli ecologisti

PER UNA MOBILITA’ SOSTENIBILE
PER UNA CITTA' PIU' VIVIBILE
Il traffico stradale costituisce il principale fattore di pressione sull’ambiente atmosferico nelle nostre aree urbane: oltre il 90% del monossido di carbonio e oltre il 60% delle emissioni di ossidi di azoto e di composti organici volatili sono dovute, ai trasporti su strada; il traffico nelle città è anche la principale fonte di pressione per quanto concerne le emissioni di particolato, in particolare quello di dimensioni inferiori a 10 micrometri (PM10).
L’introduzione dei convertitori catalitici ed il costante miglioramento dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi catalitici hanno consentito una notevole riduzione degli inquinanti (CO, HC e NOx) emessi dalle autovetture. Tuttavia occorre sottolineare le criticità connesse con l’impiego di tali dispositivi in ambito urbano: le brevi percorrenze e le partenzea freddo tipiche del ciclo urbano fanno sì che il dispositivo non funzioni nelle condizioni ottimali, causando un aumento delle emissioni rispetto alle condizioni per le quali è stato progettato. Il catalizzatore può inoltre favorire, tramite reazioni indesiderate,la formazione di sostanze dannose per l’ambiente e per l’uomo, quali acido solfidrico, ammoniaca e protossido di azoto (N2O); esiste anche la possibilità di rilascio nell’ambiente dei metalli nobili, che costituiscono l’anima del catalizzatore stesso. Un altro aspetto di fondamentale importanza è l’invecchiamento e la durata dei sistemi catalitici: eventi traumatici o l’usura del dispositivo possono provocarne una considerevole perdita di efficienza, con un conseguente aumento degli inquinanti immessi in ambiente.
Per questi motivi è importante al fine di tutelare la salute dei cittadini attuare politiche del traffico che puntino a ridurre drasticamente la mobilità veicolare privata puntando
sulla mobilità pubblica, ciclabile e pedonale.
I VERDI verso la Costituente Ecologista sono convinti che occorra sostenere e potenziare progetti strategici miranti alla riduzione del traffico veicolare responsabile della produzione di gas inquinanti gravemente dannosi per la salute.
Essi devono riguardare:
Una forte e straordinaria iniziativa di sensibilizzazione per invogliare tutte le persone presenti nel territorio cittadino all'uso del mezzo pubblico.
Il sostegno a progetti di car pooling ovvero di trasporto privato collettivo.
La promozione della mobilità ciclabile con la creazione di una rete organica di piste ciclabili urbane.
Il coordinamento dei percorsi e del numero delle corse con i Comuni limitrofi soprattutto con quelli collinari
L'estensione delle aree pedonali chiuse al traffico e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali.
Nel contempo va diffusa la cultura della vivibilità della città, dello star bene, della prevenzione.
Devono essere compiute scelte urbanistiche coerenti con questo obiettivo, che privilegino la mobilità sostenibile ciclo pedonale e con mezzo pubblico.
In questo quadro a sostegno di quanto detto
I VERDI VERSO LA COSTITUENTE ECOLOGISTA chiedono che:
* il progetto Liberobus venga mantenuto e potenziato nelle corse e nelle aree interessate, che sia aperto a tutti i cittadini di ogni età , ai turisti e comunque a chiunque si trovi nel territorio della città. Poter usufruire del trasporto pubblico senza formalismi burocratici sicuramente avvicina i cittadini ad una mobilità sostenibile che fa bene alla salute ed alla qualità della vita.

* La circolazione dei mezzi pubblici deve essere favorita creando ove possibile percorsi prioritari per i bus, sensi unici per i mezzi privati e corsie preferenziali per quelli pubblici. Per la mobilità nei centri urbani si propone di rimettere in servizio i bus elettrici.
* E’ quanto mai urgente pensare ad un progetto specifico per sviluppare l'uso della biclicletta con azioni concrete e il coinvolgimento delle associazioni interessate alla cultura della mobilità urbana ciclabile. Il Progetto CO2ZERO proposto dall'associazione BICINCITTA' con il contributo della Fondazione Cariplo del 60% rappresenta una grande opportunità da sperimetare sul territorio, una proposta culturale per sensibilizzare i cittadini all'uso urbano della bicicletta.
* la Provincia affronti la questione del coordinamento tra i Comuni per la manutenzione delle piste ciclabili ( manutenzione ordinaria, banchine di sosta attrezzate, segnalazioni corrette e visibili , campagna d’ informazione).
Una particolare attenzione merita la situazione del trasporto ferroviario che versa in una situazione di crescente degrado:
-
- I treni regionali, utilizzati da centinaia di pendolari, versano in una situazione di fatiscenza, di mancanza di manutenzione e pulizia che certamente non invogliano gli utenti all’uso del mezzo pubblico.
- Al mattino quasi tutti i treni si fermano a Milano P. Garibaldi e non arrivano alla stazione Centrale.
E’ necessario pertanto un impegno determinato delle autorità locali per affrontare in modo risolutivo le gravi carenze e le disfunzioni del trasporto pubblico ferroviario nella nostra città.

2 commenti:

  1. Al di là dell'utilizzo di mezzi pubblici(comunque anch'essi inquinanti), per ridurre l'emissione di sostanze dannose all'ambiente, vedo (anche se banale) come assoluta priorità la diminuzione di mezzi circolanti e l'obbligo di utilizzare TUTTI gli stessi mezzi pubblici a trazione elettrica. Se poi al volante di ogni auto c'è quasi sempre una sola persona ( compreso me, sic !), il problema sarà sempre più grave. Infine( e non solo ) ci si dimentica della quantità spropositata ed irragionata di SUV che circolano, spesso guidati da signore in pelliccia, che toglie anche quel poco senso di logica che accompagna la visione di tali mezzi grossi, ingombranti e spaventosamente inquinanti. Nessuno parla cita queste cose, mass-mediamente parlando. Nessuno si autocritica perchè magari possiede un'auto di grossa cilindrata, anche se ne ha solo necessità per percorrere strade cittadine o comunque di breve percorso, oppure prechè oltre all'auto usa anche motociclette di grossa cilindrata. Potrei proseguire ancora con una lunga serie di usi scriteriati di trasporto, ma credo che ciò che ho sinora detto, sia più che sufficiente per riflessioni sul tema in oggetto. Ciao. Walter - Verbania

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  2. Saluto.
    La diminuzione dei mezzi circolanti è senza dubbio un punto importante, ma dovrebbe provenire da un'aumentata disponibilità e responsabilità di tutti, nonché da amministratori pubblici capaci e "forti".

    Purtroppo in buona parte dell'Italia è ancora difficile far comprendere appieno le limitazioni veicolari e i politici le "temono", preferendo sforare sui limiti comunitari dell'inquinamento (senza pensare all'effetto serra e al riscaldamento terrestre).
    Ci sono nazioni che i stanno riuscendo, da anni, ma in Italia temo non molto.

    Il mezzo pubblico è una soluzione. Certo, fossero tutti elettrici sarebbe anche meglio, ma elettrificare le linee è oneroso e richiede un minimo di programmazione nel tempo (a Verbania credo non se ne parli più da quando fu smantellata la tranvia Omegna - Verbania !..).

    In un Post sopra si tratta anche di biocombustibili, ma occorrerebbe molto tempo e spazio.

    Credo che molto dipenda, però, da OGNUNO di noi.

    Sono in auto da solo ? Perché non prendere il bus ?
    Posso accompagnare i figli a scuola in bicicletta, o è meglio portarli fin davanti al portone, sostando in terza fila ?!
    L'auto o il motorino, o la bicicletta ?
    Magari non tutti i g.g., ma almeno di tanto in tanto, sempre più spesso.
    Mi farebbe piacere che ci fossero più aree pedonali in città ? Parliamone. Informiamone i nostri amministratori.

    Capita pure a me di prendere l'auto anche da solo (abbastanza raramente), ma nel mio piccolo cerco di dare un mio contributo, anche semplicemente parlandone e discutendone.

    Si potrebbe proseguire, ovviamente, ma anch'io per adesso mi fermo qua.
    Saluti

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